Scrivere testi standardizzati: sì, ma come? Un esempio di design funzionale
Ogni redattore tecnico deve possedere una competenza fondamentale: saper scrivere. La formazione trasmessa dalla scuola in Italia è su questo punto alquanto insufficiente: gli studenti italiani, anche a livello universitario, hanno relativamente poche occasioni di esercitare la capacità di redarre testi scritti, specialmente in confronto ai loro colleghi di altri paesi, come quelli anglosassoni.
I giovani redattori tecnici italiani si potrebbero probabilmente trovare a corto di idee davanti al foglio bianco, anche perché, come è noto, il nostro paese non offre ancora percorsi formativi ufficiali per questa professione. Ciò che potrebbe mancare loro è soprattutto la capacità di "pensare" il testo in base ad un metodo; in altre parole, la capacità di creare testi standardizzati secondo precise regole.
Ma cosa significa, in pratica, scrivere testi standardizzati? In questo articolo vedremo un esempio pratico che segue un metodo di "design funzionale".
Il design funzionale che viene dalla Germania
La standardizzazione dei testi è un requisito fondamentale della scrittura tecnica, per almeno tre motivi:
- riduce i tempi e gli errori durante la redazione
- consente di ottenere risultati di qualità aderenti a precise norme di redazione (pensiamo al caso della redazione delle avvertenze di sicurezza)
- riduce fortemente i costi di traduzione
Un interessante metodo di standardizzazione secondo il principio del "design funzionale" è stato elaborato e perfezionato in Germania da ormai diversi anni.
Il concetto fondamentale può essere così formulato:ogni comunicazione linguistica ha una funzione, ad esempio "invitare ad effettuare un'azione", "avvertire", "consigliare", "indicare un obiettivo", "offrire aiuto", "vietare". Poiché nei testi stampati non è possibile avvalersi di modalità comunicative importanti, come ad esempio la gesticolazione e l'intonazione, il metodo assegna alle funzioni di testo richieste un design definito da un modello di formulazione e da un layout. In questo modo nascono le unità funzionali. Oltre a ciò, sequenze tipiche di unità funzionali che ricorrono spesso vengono riunite di regola in modelli di sequenze, ad esempio nel modello della "sequenza di azioni".
Vediamo un esempio. Il testo riportato qui di seguito, tratto da un caso reale, è di difficile comprensione:
Né l'avvertenza né le azioni da svolgere sono riconoscibili in modo chiaro. Per standardizzare il testo dal punto di vista linguistico e strutturale, procediamo in quattro passi.
1° passo: individuare le funzioni
Innanzitutto "sbrogliamo" il testo secondo il punto di vista funzionale. Sebbene nella vita quotidiana raramente ci pensiamo, noi abbiamo una grande capacità di riconoscere la funzione e il contenuto di una frase e di separarli l'una dall'altro:
2° passo: ordinare le funzioni, completare le informazioni
L'individuazione delle funzioni ci fa già notare che l'avvertenza è posizionata in modo non corretto: essa dovrebbe essere messa prima dell'invito all'azione. Nella nuova struttura l'avvertenza dovrà essere spostata.
Nel testo originale l'obiettivo del paragrafo non è espresso in modo chiaro. Per orientare il lettore, presenteremo questo obiettivo nella forma di un titolo informativo: "Approntamento pompa".
3° passo: realizzare un layout funzionale aderente alle norme
Un contenuto che richiede particolare attenzione è l'avvertenza. Possiamo strutturarla in modo che sia conforme a norme internazionali, per esempio alla norma ANSI Z 535: diamo risalto all'avvertenza per mezzo di un pittogramma e la classifichiamo per mezzo di una parola di segnalazione ("Attenzione"); inoltre denominiamo tipo e origine del pericolo e la misura da adottare per eliminare tale pericolo.
Passiamo agli inviti all'azione. Li contrassegni amo con una freccia e li formuliamo in modo uniforme con l'infinito. Indichiamo chiaramente, con appositi simboli, anche i risultati dell'azione.
A questo punto potremmo avere questo risultato:
Conclusione
Il metodo del design funzionale, per la standardizzazione dal punto di vista linguistico e strutturale, offre al redattore una guida efficace nel lavoro di stesura dei testi: con pochi semplici passi, è possibile migliorare in modo decisivo la comprensibilità di testi già scritti ed acquisire un metodo efficiente per la redazione di testi nuovi.
Tomislav Matievic è amministratore della TANNER s.r.l., consociata italiana di TANNER AG.
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